Il governo libanese sta cercando di convincere Hezbollah a evitare una escalation del conflitto dopo l’uccisione, nel sud del Libano, del numero due di Hamas Saleh al-Arouri. Come ha spiegato il ministro degli Esteri di Beirut Abdallah Bou Habib alla radio della Bbc, il governo libanese sta ”dialogando” con Hezbollah perché ”non rispondano da soli” all’azione israeliana. ”Non glielo stiamo dicendo, abbiamo colloqui in questa direzione”, ha precisato.
Per sapere se Hezbollah risponderà o meno, comunque, bisognerà attendere i prossimi giorni. “Siamo molto preoccupati. I libanesi non vogliono essere trascinati, anche Hezbollah non vuole essere trascinato in una guerra regionale”, ha detto il capo della diplomazia di Beirut.
Intanto, come riporta l’agenzia di stampa Nna, il ministero degli Esteri libanese ha iniziato a ”preparare una denuncia al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite per condannare l’aggressione israeliana, su indicazione del primo ministro ad interim Najib Mikati”. (Adnkronos)